RUI (Registro Unico Ispettori): Guida Completa per compilare l’iscrizione al RUI dall’inizio alla fine – PARTE 4
Pubblicazione aggiornata al: 3 Agosto 2025
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Cosa troverai in questo articolo?
- Come perfezionare la tua iscrizione al RUI se sei già Ispettore di tipo B oppure di tipo C
- Come iscriverti da zero al RUI se sei Responsabile Tecnico (o Ope Legis)
Premessa
NOVITA’ 3 AGOSTO 2025: è stato emanata la proroga che sposta più avanti la scadenza per l’iscrizione al RUI fissata attualmente non più al 31/08/2025 ma al 01/12/2025.
Quanto segue quindi potrà subire aggiornamenti nei prossimi giorni.
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Il decreto ministeriale su cui si basa il RUI e alcune altri nuovi riferimenti normativi è consultabile qui.
In questo articolo tentiamo di darvi informazioni affidabili su come completare correttamente la vostra iscrizione al RUI (Registro Unico degli Ispettori), da fare per tutti gli Ispettori entro il 01/12/2025.
Unica eccezione pare riguardare coloro che superano gli Esami di Stato da Ispettore di tipo B oppure di tipo C: in questo caso l’iscrizione al RUI viene eseguita direttamente dalla Commissione d’Esame, se e solo se è stata correttamente e in modo completo inviata la specifica domanda di iscrizione al RUI allegata dei pagamenti di 5,16 EURO per la domanda e 16,00 EURO per il Bollo. Suggeriamo comunque anche in questi casi di effettuare un accesso per verificare che sia tutto in ordine, entro sempre il 30/11/2025.
Diciamo subito una cosa essenziale: queste istruzioni nascono dall’esigenza di informare nel modo più corretto, completo possibile l’ampia platea di Ispettori e Responsabili Tecnici che in queste prime ore stanno affrontando le novità emerse.
Per questo prevediamo da subito l’esigenza di realizzare nei prossimi giorni e settimane successivi approfondimenti specifici, tesi a dare risposta alle numerose domande che stanno emergendo in queste prime ore di vita del RUI.
NOTA BENE
- A partire dal 2 Gennaio 2026, potranno svolgere l’attività ispettiva esclusivamente gli ispettori regolarmente iscritti e con stato “Attivo” sulla piattaforma, ovvero con dati aggiornati.
- Per garantire il completamento dell’iter di iscrizione entro tale data, l’istanza di aggiornamento dovrà essere presentata entro il 31 agosto 2025.
- Le domande inoltrate successivamente non assicurano il rispetto dei tempi necessari (60 giorni di analisi da parte degli organi di supervisione) e quindi non garantiscono la continuità operativa.
Sei già Ispettore di tipo B oppure C?
Se sei già Ispettore di tipo B e/o Ispettore di tipo C leggi quanto segue. Altrimenti passa al paragrafo successivo.
Se sei già Ispettore di tipo B e/o Ispettore di tipo C dovresti aver già ottenuto i dati di accesso al RUI quando ti è stato consegnato l’attestato di abilitazione.
In particolare dovresti già possedere:
- Matricola
- Password
Con questi dati puoi già accedere alla tua posizione RUI, come ti spieghiamo sotto.
NOTA BENE: hai ricevuto questi dati solo se avevi presentato esplicita domanda di iscrizione al RUI:
- Ispettori di tipo B, e hai presentato esplicita domanda di iscrizione al RUI. Nella domanda presentata però non era richiesa la Firma Digitale. Dovrai quindi accedere al RUI e inserirla.
- Ispettori di tipo C, e hai presentato esplicita domanda di iscrizione al RUI. Questo caso è l’unico per il quale al 99% i dati sono tutti inseriti (in quanto per ottenere le sedute di revisione dei mezzi pesanti devi avere attive PEC, Firma Digitale e Assicurazione).Se non hai mai operato, devi accedere al RUI e inserire i dati PEC e Firma Digitale in qualità di Ispettore di tipo B.
C’è poi una terza casistica: se sei Ope Legis non in attività e hai già fatto il corso di aggiornamento prima del 16 Giugno 2025 e hai anche mandato esplicita richiesta di iscrizione al RUI, allora dovresti essere in possesso dei dati di acccesso al RUI.
- Ope Legis NON in attività (Responsabili Tecnici abilitati entro il 2018, che però alla data del 26-02-2022 non erano in attività) i quali prima del 16 Giugno 2025 e hai presentato esplicita domanda di iscrizione al RUI alla DGT. Anche nel tuo caso nella domanda presentata però non era richiesa la Firma Digitale. Dovrai quindi accedere al RUI e inserirla.
In queste casistiche dovresti essere già iscritto al RUI e dovresti possedere i dati di accesso alla tua posizione: USER NAME e PASSWORD.
In questi 3 casi se sei in possesso della MATRICOLA e della PASSWORD puoi effettuare l’accesso all’applicazione RUI dal Portale del Trasporto, effettuando il login con utente e password che ti sono stati forniti.
NOTA BENE: Se rientrate in questi casi con devi accedere entro il 30/11/2025 per inserire o controllare che siano inserite:
- Inserire la PEC (che prima non era richiesta)
- Inserire la FIRMA DIGITALE (che prima non era richiesta)
- Eventuali altri dati richiesti dalla procedura.
Responsabili Tecnici – Ope Legis: tutti i passaggi operativi per effettuare l’iscrizione al Portale RUI (Registro Unico Ispettori)
VIDEO PRODOTTO DA EGAF CON LA COLLABORAZIONE DELL’ING. CAVESE – CHE HA CURATO LA REALIZZAZIONE DEL RUI
Prima di inziare guarda questo video !
Vai al minuto: 1 ora e 19 secondi
Accedi al RUI
(1) Per accedere al RUI occorre andare sul portale dell’automobilista: https://www.ilportaledellautomobilista.it/web/portale-automobilista/home
Per accedere occorre registrarsi inizialmente tramite:
Oppure
(2) Clicca su GUIDA AI SERVIZI , che si trova nel menù a sinistra della schermata
(3) Clicca su NRUI – Ispettori delle Revisioni
Inserisci Istanza
Per prima cosa clicca sul tasto “Inserisci Istanza”
Compila la scheda anagrafica
Nota che nel pannello ci sono dei link che ti aiutano ad approfondire quanto ti viene richiesto.
Compila i seguenti aspetti:
- Tipologia di Ispettore
-
- OPE LEGIS, coloro che sono diventati Responsabili Tecnici entro il 31/08/2018
- ISPETTORI, coloro che sono diventati Ispettori con i nuovi corsi dal 2022 in poi – segmentati tra Ispettori di tipo B (veicoli Leggeri) o C (veicoli pesanti)
Sulla base di questo si selezioni la tipologia di formazione effettuata e se si è in attività autorizzati presso una officina.
Nota bene: la tipologia di ispettore selezionata nella sezione Anagrafica determina la struttura dell’istanza da inserire per il candidato ispettore. Ossia nei passaggi successivi a quello qui rappresentato.
Quindi se sei OPE LEGIS, devi mettere:
- Ispettore è Ope Legis? SI
- Seleziona la tipologia di formazione effettuata? MODULO B
- Ispettore è …leggeri? SI
2. Codice Fiscale
Inserisci il tuo codice fiscale, che verrà controllato tramite procedura ANPR.
3. Parola chiave indirizzo
Si riferisce ad uno pseudonimo dell’indirizzo di residenza. Inserisci una sola parola che identifichi il tuo indirizzo, suggeriamo il nome specifico della via – esempio: se risiedi in Via Pasubio 4, metti come parola chiave PASUBIO.
Il CAP invece metti il codice corretto di 5 cifre per intero.
4. Contatti email e PEC
Inserisci i tuoi indirizzi personali di posta elettronica e PEC.
In merito alla PEC non è chiarissimo se vada bene qualsiasi servizio di posta certificata, oppure, come già avviene per gli Ispettori di Tipo C il portale prediliga l’inserimento di indirizzi creati con INFO CERT o ARUBA.
Nel caso sia necessario per voi realizzare un nuovo servizio, suggeriamo di appoggiarvi ad uno di questi due portali, vedi ad esempio INFOCERT oppure ARUBA.
ATTENZIONE: nel caso della Firma Digitale pare che il sistema stia accettando in queste prime ore e senza errori solo le firme ARUBA!
Quindi nel caso in cui abbiate ancora bisogno di questi strumenti PEC e/o FIRMA DIGITALE, valutate di farle con quel servizio !
Verifica l’esito dell’inserimento dati
Dopo aver cliccato per procedere, si apre una mascherina.
Le opzioni sono:
- VERDE – I dati inseriti sono corretti – ottimo è tutto corretto , clicca “PROCEDI”
- BLU – I dati inseriti sono corretti e l’Ispettore risulta già assegnato ad un centro di revisioni – è il caso in cui tu lavori presso quel centro presso cui sei autorizzato. Controlla che il Codice Officina del centro sia corretta. In caso affermativo clicca “PROCEDI”. Se invece il Codice Officina non è corretto controlla i dati inseriti o rivolgiti all’assistenza.
- ROSSO In caso di esito negativo, verifica che tutti i dati inseriti siano corretti.
Compila le altri parti dell’istanza
La prossima tranches di documenti richiesti riguarda la formazione.
- OPE LEGIS
(1) Inserisci la data nella quale sei diventato Responsabile Tecnico;
(2A) Se sei diventato Responsabile Tecnico entro il 31/12/2010 il titolo richiedeva un aggiornamento, frequentando il corso da 30 ore, entro il 31/03/2025, quindi ad oggi risulta indispensabile inserire anche l’attestato di aggiornamento sul RUI per dare prova che il titolo sia stato rinnovato. Inserisci quindi l’attestato di aggiornamento rilasciato dall’ente di formazione accreditato e autorizzato dalla regione e specifica la data dell’attestato;
(2B) Se invece sei diventato Responsabile Tecnico tra il 1/1/2011 e il 31/08/2018 hai tempo sino al 31/12/2025 per fare il corso di aggiornamento e quindi potrai caricare l’attestato del corso anche in un secondo tempo, ossia entro la fine del 2025.
- ISPETTORI DI TIPO B
- Inserisci il certificato di abilitazione ottenuto dopo il superamento del Modulo B e la data di ottenimento del certificato
- ISPETTORI DI TIPO C
- Inserisci il certificato di abilitazione ottenuto dopo il superamento del Modulo C e la data di ottenimento del certificato
Inserisci la copertura assicurativa
Questo tema compete al momento solo gli Ispettori di tipo C che intendono ottenere le sedute per effettuare operativamente le revisioni, che sono a tutti gli effetti liberi professionisti dotati di P.IVA che per conto della Motorizzazione effettuano le revisioni ai mezzi pesanti come esterni e su incarico della Pubblica Amministrazione.
Per tale ragione è necessario che si dotino di una polizza assicurativa per la copertura dei rischi professionale e infortuni, entrambe con un massimale di almeno 500.000 Euro.
L’assicurazione non è obbligatoria per chi concretamente opera solo come Ispettore di tipo B (Ope Legis e nuovi Ispettori) o chi ha l’abilitazione come Modulo C, ma non intende effettuare le revisioni sui mezzi pesanti.
Inserisci la tua firma digitale
Devi dotarti di una firma digitale personale.
Quanto ti viene chiesto è di caricare un documento firmato digitalmente con il servizio da te richiesto che riporti la data di scadenza della stessa. E poi di inserire anche la data di validità della firma specificandola nell’apposito campo.
Quale documento inserire?
Va bene anche un documento bianco, firmato digitalmente.
Per firmarlo usa la versione della firma PADES, che permette l’esportazione del file con estensione .P7m ovvero PDF.
Carica il file in questo formato: se fatto con ARUBA la piattaforma RUI prende in automatico anche la data di scadenza della firma.
Anche in questo caso il servizio sul quali pare non si aprano difficoltà è ARUBA
Stiamo indagando se valgano anche altri servizi: ecco l’esito di un nostro sondaggio lanciato il 7 Luglio 2025 al quale hanno risposto 120 Responsabili Tecnici.
Emerge che il servizio più utilizzato e che da la maggiore stabilità nell’accettazione da parte del portale è ARUBA.
Inserisci i requisiti morali
Utilizzate solo l’apposito documento reperibile sul Portale del Trasporto.
Link al documento accettato: https://www.ilportaledeltrasporto.it/documents/46519/2127353/DICHIARAZIONE+SOSTITUTIVA_editabile.pdf/fcf8dccd-0ba8-992a-4ed2-bbce9bcf3a2a?t=1750099442623
Questo documento deve essere firmato digitalmente.
Indica eventuali conflitti di interesse
Segui lo schema di domande che ti vengono proposte in funzione al tuo ruolo aziendale: che tu sia proprietario , dipendente o altra figura.
Verifica il riepilogo della tua domanda
Prima di inviare la domanda, controlla nel riepilogo di aver inserito tutto in modo corretto.
Solo una volta che ne sei certo, invia la tua domanda di iscrizione al RUI.
- Esito VERDE, il sistema in automatico non ha rilevato anomalie e la tua domanda verrà esaminata successivamente dalle Istituzioni deputate a farlo
- Esito ROSSO, il sistema in automatico ha rilevato dei passaggi da correggere e ti invita a farlo.
Procedi al pagamento
SOLO SE SEI OPE LEGIS NON IN ATTIVITA’ devi versare un pagamento di imposta di bollo.
Qualora l’istanza sia stata depositata correttamente – esito VERDE – verrai rimandato al link di pagamento.
Se hai già fatto il pagamento precedentemente del bollo, l’applicativo in automatico ti inviterà ad accoppiare i dati.
Se invece devi procedere al pagamento, dovrai effettuarlo e poi rientrare alla tua domanda e completare l’associazione al pagamento.
Accetta i termini e condizioni
Prima di mandare in verifica la pratica controlla di aver accettato i termini generali e le condizion, flaggando le 2 richieste che compaiono.
Ottieni conferma che la tua istanza è in verifica
Al termine di questo processo dopo che cliccherai il tasto “VERIFICA” accadrà che:
- Comparirà un messaggio che evidenzia che la tua istanza è in fase di verifica;
- Il tuo stato sul portale passerà in verifica;
- Riceverai via PEC una comunicazione che la tua istanza è stata protocollata ed è in fase di verifica
Cosa fare in seguito?
Devi aspettare che la Pubblica Amministrazione e la Provincia procedano alla verifica dell’istanza.
Hanno un massimo di 30 giorni per legge per eseguire tale verifica (si veda la circolare emanata a inizio agosto 2025 che aggiorna il Decreto del 9 Giugno 2025).
Riveceverai via PEC aggiornamenti rispetto a questa fase:
- se si conclude positivamente, riceverai apposita conferma che la tua posizione è ATTIVA. Significa che puoi operare normalmente come Ispettore;
- se invece emergeranno dei punti da chiarire, la Motorizzazione ti contatterà per chiederti eventuali specifici.
Errori che da il sistema
Problematiche relative al pagamento:
Manda una email a questo indirizzo: assistenza@mot-centroservizi-pagopa.it
In un prossimo articolo parleremo di alcuni bug comuni che si stanno verificando per aiutarvi a superare anche queste difficoltà.
Documentazione utile per gestire la tua iscrizione al RUI
- Domande Frequenti: qui trovi le domande con le relative risposte, ai quesiti posti più frequentemente dagli utenti.
- Manuale utente: orientati facilmente nell’utilizzo delle funzionalità disponibili e svolgere correttamente le operazioni previste.
- Manuale presente sul Portale del Trasporto
- Altre informazioni sono reperibili sempre sul Portale del Trasporto a questo secondo link
Servizio di Assistenza
Nel caso in cui si riscontrino problematiche, il servizio di assistenza è accessibile tramite i seguenti canali tradizionali:
Assistenza telematica al RUI – Portale Automobilista
E’ possibile consultare i seguenti riferimenti in caso di difficoltà:
Il call center è attivo dal lunedì al venerdì dalle 8:00 alle 21:00 ed il sabato, dalle 8:00 alle 14:00
TELEFONO: 800.23 23 23
TELEFONO: 06.45 77 59 27
EMAIL: uco.dgmot@mit.gov.it
Assistenza telematica al RUI – Portale Trasporto
TELEFONO: 06.41739999
Problematiche relative al pagamento:
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